MARIA
VALTORTA

Voglio che le anime possano bere alla Fonte vitale della mia parola

"Quando la Chiesa - e per tale alludo ora alla riunione degli alti dignitari di Essa - agì secondo i dettami della mia Legge e del mio Vangelo, la Chiesa conobbe tempi fulgidi di fulgore. Ma guai quando, anteponendo gli interessi della Terra a quelli del Cielo, inquinò Se stessa con passioni umane! Tre volte guai quando adorò la Bestia di cui parla Giovanni, ossia la Potenza politica, e se ne fece asservire..." (Qd 12 dicembre 1943)

OPERA MINORE

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QUADERNI DEL 1943 CAPITOLO 169


8 novembre 1943

   Dice Gesù:
   «“Ora e nell’ora della morte”. È l’invocazione[558] che fa riscontro al “Liberaci dal male”. Voi non vi riflettete, ma è così. Vi ho dato una Madre oltre che un Padre e, se chiedete al Padre d’essere liberati dal Male, non direte alla Madre di tenere lontana da voi la morte che è male?
   Ma pensate con mente elevata in Dio e chiedete con intelligenza di figli di Dio. Non vi dovete tanto preoccupare del male e della morte nel senso umano della parola, quanto del Male e della Morte nel senso soprannaturale, il più vero, perché la vostra attuale è veste che si posa, la vostra attuale è dimora che si lascia, ma oltre questo giorno vi attende un futuro in cui diverrete possessori di ciò che è vera vostra parte.
   E guai a voi se per vostra volontà perversa scegliete per voi la parte maledetta. La morte dello spirito non viene una volta sola al cospetto della vostra anima. Essa vi si aggira intorno per tutta la vostra giornata terrena, perché il datore della Morte non lascia un minuto di insidiare la sua preda. Non sempre è in voi quella vigilanza e quella fortezza che rende inutili le astuzie del Nemico. La vostra debolezza vi porta a torpori, i vostri appetiti carnali a desideri di cibo, nei quali trovate la morte.
   Ma avete una Madre in Cielo, una Madre che vede su voi il Sangue del suo Figlio e che per quel Sangue vi ama come suoi stessi figli. Una Madre che è potente presso Dio per la sua triplice condizione di Figlia, Sposa e Madre di Dio.
   “Ora”: preghi Maria per il vostro presente di uomini, insidiato da tanti pericoli. “E nell’ora della morte”: preghi per voi nell’attimo decisivo della vita. “E nell’ora della Morte”, ossia quando il vostro spirito colpito dal Male può perire.
   Maria è la Vincitrice di Satana. La Morte vera, quella dello spirito, non verrà in coloro che sanno pregare la Madre per l’ora della vita, per l’ora della Terra, per l’ora della tentazione e per l’ora della Morte.
   Come bambini sotto il velo della mamma, la preghiera di Maria vi fa scudo contro l’ardore del senso e del demonio, vi fa crescere in Cristo ed entrare nel suo Regno. E se Cristo può far risorgere i morti alla Grazia, Maria, realmente amata, impedisce che la Morte vi separi dal suo Figlio.»

[558] l’invocazione, che è nella preghiera dell’Ave Maria, viene messa in relazione con il “Liberaci dal male” che è nella preghiera del Padre nostro, insegnata da Gesù in Matteo 6, 9-13; Luca 11, 2-4.