MARIA
VALTORTA

Voglio che le anime possano bere alla Fonte vitale della mia parola

"Quando la Chiesa - e per tale alludo ora alla riunione degli alti dignitari di Essa - agì secondo i dettami della mia Legge e del mio Vangelo, la Chiesa conobbe tempi fulgidi di fulgore. Ma guai quando, anteponendo gli interessi della Terra a quelli del Cielo, inquinò Se stessa con passioni umane! Tre volte guai quando adorò la Bestia di cui parla Giovanni, ossia la Potenza politica, e se ne fece asservire..." (Qd 12 dicembre 1943)

OPERA MINORE

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QUADERNI DAL 1945 AL 1950 CAPITOLO 460


1 marzo 1945

1 marzo 1945

 

   Giorno di ricordo che non si può perdere! Il Volto velato si è scoperto. Lo "Sconosciuto" si è fatto conoscere. Il Maestro ha chiamato "Maria"… e Maria è divenuta Giovanni1. Il mio pianto asciugato dal tuo bacio e dalla tua promessa!… E "rinascita" nello spirito per tuo volere.
   La gente non sa. Ma io so. Lei, Padre, sa. Posso non celebrare questa data?… E la celebro al servizio di Dio, benedicendo fatica e pena di questo servizio perché… oh! quell'ora del 1° marzo 1943 è tale che anche la croce è niente.
 

   [Seguono il capitolo 121 e, in data 3 marzo 1945, il capitolo 122 dell'opera L'EVANGELO. Su un altro quaderno sono stati scritti, in data 2 e 3 marzo 1945, i capitoli 587 e 589 della stessa opera]
           

   Giovanni, e più spesso "piccolo Giovanni", veniva chiamata Maria Valtorta per le ragioni già esposte in nota al 15 gennaio 1944.