MARIA
VALTORTA

Voglio che le anime possano bere alla Fonte vitale della mia parola

"Quando la Chiesa - e per tale alludo ora alla riunione degli alti dignitari di Essa - agì secondo i dettami della mia Legge e del mio Vangelo, la Chiesa conobbe tempi fulgidi di fulgore. Ma guai quando, anteponendo gli interessi della Terra a quelli del Cielo, inquinò Se stessa con passioni umane! Tre volte guai quando adorò la Bestia di cui parla Giovanni, ossia la Potenza politica, e se ne fece asservire..." (Qd 12 dicembre 1943)

OPERA MINORE

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QUADERNI DAL 1945 AL 1950 CAPITOLO 580


12 ottobre 1946

   Ore 16   

   [Della stessa data è il capitolo 512 dell'opera L'EVANGELO]

   Mordente come un veleno l'insinuazione – certo è lui – di Satana: "Tu che tanto desideri il Cielo anche per ritrovare tuo padre, sappi che non ce lo troverai mai. Non padre, non madre. Soffrirai anche là".
   Rispondo per attutire lo spasimo di questo pensiero: "Non soffrirò. Amerò Dio. Non si può soffrire di rimpianto per alcuno e per nessun motivo quando si gode Iddio".