MARIA
VALTORTA

Voglio che le anime possano bere alla Fonte vitale della mia parola

"Quando la Chiesa - e per tale alludo ora alla riunione degli alti dignitari di Essa - agì secondo i dettami della mia Legge e del mio Vangelo, la Chiesa conobbe tempi fulgidi di fulgore. Ma guai quando, anteponendo gli interessi della Terra a quelli del Cielo, inquinò Se stessa con passioni umane! Tre volte guai quando adorò la Bestia di cui parla Giovanni, ossia la Potenza politica, e se ne fece asservire..." (Qd 12 dicembre 1943)

OPERA MINORE

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QUADERNI DAL 1945 AL 1950 CAPITOLO 656


2 gennaio 1948

   [Precede la prima delle LEZIONI sull'Epistola di Paolo ai Romani]
 

   Mentre la divina Voce parla io penso: "Diranno che queste cose furono già dette". E la Voce divina:
   «È vero. E i dotti, che pur essendo anche eccessivamente convinti di esser dotti frugano fra le gemme senza numero, che Dio ti ha donate, per ornarsene, annoteranno una volta di più queste parole, le confronteranno, le sminuzzeranno come medici che indagano i segreti della natura e della vita e morte degli uomini. Ma tu no. Tu non ricordi e non cataloghi. Per te è sempre nuovo. E bello. Tu sei il fanciullo semplice e pieno di fede e amore. E Io parlo per te. Per te sola. Quale migliore, pacifica compagnia, per il tuo avviarti al Regno della Vita e varcarne la soglia, delle mie lezioni tratte dalle epistole di colui1 che predicò Cristo anche dopo la morte col triplice sgorgo delle 3 Fontane, là dove ora si è aperta una sorgente di miracolo per la misericordia di Maria, Chiave alla apertura di ogni divina Misericordia?»
 

   [Segue, in data 4 gennaio 1948, la seconda delle LEZIONI sull'Epistola di Paolo ai Romani]
           


   1 colui è san Paolo, che fu decapitato a Roma nell'anno 67 e la cui testa, rimbalzando tre volte, fece scaturire tre fonti d'acqua. Nella stessa località, detta appunto delle "Tre Fontane", nel 1947 apparve Maria Ss., come la scrittrice ha riferito ampiamente il 31 dicembre 1947.