MARIA
VALTORTA

Voglio che le anime possano bere alla Fonte vitale della mia parola

"Quando la Chiesa - e per tale alludo ora alla riunione degli alti dignitari di Essa - agì secondo i dettami della mia Legge e del mio Vangelo, la Chiesa conobbe tempi fulgidi di fulgore. Ma guai quando, anteponendo gli interessi della Terra a quelli del Cielo, inquinò Se stessa con passioni umane! Tre volte guai quando adorò la Bestia di cui parla Giovanni, ossia la Potenza politica, e se ne fece asservire..." (Qd 12 dicembre 1943)

OPERA MINORE

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QUADERNETTI CAPITOLO 794


26 settembre 1953

   Apro la scatoletta del Rosario Missionario e la trovo come velata da un liquido odorosissimo che si è già posato sulla Corona. Resto stupefatta. Ma ecco Maria Ss. che mi spiega:
   «Posso spargere i miei balsami dove voglio, così come posso far sgorgare acqua dai luoghi che scelgo, acqua dalla terra, o acqua dai miei occhi, come sta accadendo ora in Sicilia, e ciò per convertire anime e guarire corpi, altrettanto posso spargere i miei profumi, unguenti di santificazione sugli oggetti a me cari, e di benedizioni sulle anime che mi amano e che Io amo».