MARIA
VALTORTA

Voglio che le anime possano bere alla Fonte vitale della mia parola

"Quando la Chiesa - e per tale alludo ora alla riunione degli alti dignitari di Essa - agì secondo i dettami della mia Legge e del mio Vangelo, la Chiesa conobbe tempi fulgidi di fulgore. Ma guai quando, anteponendo gli interessi della Terra a quelli del Cielo, inquinò Se stessa con passioni umane! Tre volte guai quando adorò la Bestia di cui parla Giovanni, ossia la Potenza politica, e se ne fece asservire..." (Qd 12 dicembre 1943)

OPERA MINORE

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QUADERNI DAL 1945 AL 1950 CAPITOLO 568


28 maggio 1946

   Ricevo lettera da P. Migliorini… Azaria mi ordina:
   «Scrivi al Padre queste parole: "Il Signore vuole che io, Maria, attenda a darle risposta dopo la novena allo Spirito Santo, perciò dopo la Pentecoste. E fino alla mia risposta, che non sarà altro che il trasmetterle il volere di Dio sul nostro caso, lei, reverendo, non proceda a nessun passo definitivo circa la mia questione. Indaghi amichevolmente, interroghi blandamente il Rev. P. Generale (ché ormai può farlo) e i Rev.di Consiglieri o amici degli stessi, e mi faccia avere entro il 9 giugno le sue conclusioni, alle quali il Signore risponderà".»
 

   [In data 30 maggio 1946 è il capitolo 444 dell'opera L'EVANGELO]