MARIA
VALTORTA

Voglio che le anime possano bere alla Fonte vitale della mia parola

"Quando la Chiesa - e per tale alludo ora alla riunione degli alti dignitari di Essa - agì secondo i dettami della mia Legge e del mio Vangelo, la Chiesa conobbe tempi fulgidi di fulgore. Ma guai quando, anteponendo gli interessi della Terra a quelli del Cielo, inquinò Se stessa con passioni umane! Tre volte guai quando adorò la Bestia di cui parla Giovanni, ossia la Potenza politica, e se ne fece asservire..." (Qd 12 dicembre 1943)

OPERA MINORE

A A A

QUADERNETTI CAPITOLO 781


14 giugno 1953

   «Mia ubbidientissima sempre e mia dilettissima perciò perché tu mi sei uguale in sommissione al mio Figlio, da quando nacque a quando ascese al Cielo, e ora, nel Cielo disfa l'orlo del fazzoletto che il giglio soprannaturale ha fatto telo miracoloso e danne dei pezzetti, dopo averli ben passati sul centro del fazzoletto, al M. T., all'E. R., a M. T., alla S. B. A., alla B. P. e ad altri o sofferenti o in fastidi morali. Metterai i pezzetti di tela in bustine di carta velina gialla, ne hai tanta, e su vi scriverai: "tela del giglio santo"».